DataBase: Le informazioni A&N Strutturate e il database grafico/geografico  (Gis) 

dicembre 2023  - Lezione n.20

Il database, inteso come sistema organizzato di righe e colonne, rappresenta una potente struttura per la gestione di informazioni di vario genere. Ogni record funge da contenitore di dati, che possono spaziare dall'individuo alla struttura, come una casa o un libro. Ogni attributo specifico di un record è rappresentato da una colonna. Questo concetto si differenzia dal mondo dei fogli di calcolo, dove i dati sono spesso convertiti in input elettronici.

L'integrazione di database e fogli elettronici ha portato a realizzare una connessione significativa, dando vita ai GIS (Geographic Information Systems). Questi sistemi uniscono la cartografia all'analisi statistica, consentendo la gestione di dati complessi. Ad esempio, un record può rappresentare una casa, mentre un campo contiene informazioni come la superficie. Nei GIS, le informazioni possono essere sia alfanumeriche che miste, offrendo la possibilità di eseguire analisi dettagliate, come individuare punti in cui il consumo energetico supera determinate soglie, includendo posizioni geografiche e dati tabellari.

L'architettura dei GIS si basa su livelli anziché su una struttura rigida. Questo permette di gestire dati complessi, come la modellazione di edifici con varie relazioni intermedie. Ad esempio, modificare le informazioni a un livello intermedio, come nel caso di un edificio rappresentato con le cavallette, influisce sulle relazioni ad altri livelli, creando un sistema dinamico e interconnesso.

In sintesi, sebbene il foglio di calcolo adotti il paradigma della griglia per organizzare informazioni in un diagramma ad albero, i GIS sfruttano la potenza dei database e dei sistemi di fogli elettronici per gestire in modo efficace dati complessi, garantendo flessibilità e interconnessione tra diverse entità e relazioni.